Migrazione guidata dall’uomo 2023: Un terzo è stato percorso
Il 3 settembre, due settimane dopo la partenza, la squadra con gli uccelli si trova nell’incantevole aerodromo di Saint Martin de Londres, a nord di Montpellier. Il 4 settembre è prevista una tappa di volo fino a Narbonne. Poi si raggiungerà il confine con la Spagna.
Inizio positivo della migrazione guidata dall’ uomo 2023
Il 21 agosto, dopo un po’ di ritardo, è iniziato il grande viaggio dal campo d’aviazione di Binningen, comune di Hilzingen nel Baden-Württemberg, a Vejer de la Frontera in Andalusia. È già la sedicesima migrazione guidata dall’uomo nell’ambito del progetto Waldrapp, ma si tratta di un viaggio superlativo e di una nuova grande sfida per tutto il gruppo.
Un grande palcoscenico per l’ibis eremita
Il 19 agosto il New York Times ha pubblicato un importante articolo sul progetto Waldrapp:
New York Times: To Stop an Extinction, He’s Flying High, Followed by His Beloved Birds.
In ritardo, ma con successo: fine addestramento per i 35 giovani Ibis eremita al campo di volo di Binningen
Nelle ultime settimane, le condizioni meteorologiche sfavorevoli hanno ripetutamente ostacolato l’addestramento dei giovani Ibis eremita presso il campo di volo di Binningen, nel comune di Hilzingen. In particolare, il vento, che spesso si alza al mattino, ha impedito i voli lunghi, in quanto la velocità del vento prevista era vicina alla velocità di volo degli aerei e degli uccelli, circa 45 km/h.
Morte per elettrocuzione per tre giovani Ibis eremita e un genitore in Alta Austria, nel comune di Tarsdorf.
Mai come quest’anno la stagione riproduttiva nella colonia Ibis eremita di Burghausen, in Baviera, è stata un successo. In totale sono nati 23 giovani in sette nidi, con una media di 3,3 giovani per nido.
Ritorno di successo in Svizzera: due giovani Ibis eremita sono involati a Rümlang
Nei giorni scorsi, due giovani Ibis eremita sono involati a Rümlang, nel Canton Zurigo, sul davanzale di una finestra della nuova filiale Harley-Davidson. Per la prima volta da quando questi bizzarri uccelli sono stati sterminati in Europa all’inizio del XVII secolo, gli Ibis eremita selvatici sono tornati a riprodursi con successo in Svizzera.
Il legame sociale
Una delle immagini più impressionanti del nostro progetto è stata scattata durante una sessione di addestramento al volo il 21 giugno, che di per sé non è stata una delle migliori. Quel giorno, un forte temporale ci ha sorpreso mentre eravamo sulla pista dell’aeroporto di Binningen con i 35 giovani uccelli e l’attrezzatura di volo. Il fronte temporalesco ci ha raggiunto prima e più violentemente di quanto era stato annunciato.
Nidiata riuscita e nuovo nido trasferito
Ormai nelle aree di riproduzione sono nati tutti i pulcini. Non si conosce ancora il numero totale, ma si preannuncia una stagione riproduttiva molto positiva. A Überlingen ci sono 16 pulcini in sei nidi, il che corrisponde a un tasso di schiusa di 2,7 pulcini per nido.
Dopo 400 anni: Due pulcini di Ibis eremita nascono in natura per la prima volta in Svizzera
Al tempo del naturalista svizzero Conrad Gessner la popolazione europea di Ibis eremita era ancora numerosa e dobbiamo proprio a lui una descrizione dettagliata della specie, realizzata prima che venisse sterminata all’inizio del XVII secolo.
Un motivo di speranza: l’ibis eremita in formato IMAX
Jane Goodall è stata per molti anni la più importante amica e
sostenitrice del nostro progetto Waldrapp. Il 30 maggio a Sadbury, in
Canada, è stato proiettato in anteprima mondiale il film IMAX “Jane
Goodall – Reasons for Hope”, che documenta lo stretto rapporto di Jane
Goodall con il Progetto Ibis eremita.